Bonus Fiscale Acqua Potabile Per I Sistemi Di Filtrazione Grohe
Per contribuire a uno stile di vita sostenibile e ridurre il consumo di acqua in bottiglia, la Legge di Bilancio 2021 introduce un'importante agevolazione fiscale: il Bonus Acqua Potabile, che consiste in un credito d'imposta fino al 50% delle spese sostenute per l'acquisto e l'installazione di sistemi di filtrazione dell’acqua.
In fondo alla pagina troverai degli esempi pratici per usufruire del bonus acquistando un sistema di filtraggio GROHE Blue.
Bonus Acqua Potabile FAQ
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Consiste in un credito di imposta fino al 50% per le spese sostenute nel 2021 - 2023 per l'acquisto e l'installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e/o addizione di anidride carbonica alimentare, finalizzati al miglioramento qualitativo delle acque per il consumo umano erogate da acquedotti. -
L'importo massimo su cui viene calcolato il bonus è:
- per le persone fisiche € 1000 per ciascuna unità immobiliare
- per gli altri soggetti € 5000 per ciascuna unità immobiliare adibita all'attività commerciale o istituzionale -
- Dal 16 giugno 2021 l’importo delle spese sostenute deve essere documentato tramite fattura elettronica o documento commerciale in cui è riportato il codice fiscale del consumatore (persona fisica) richiedente il credito.
- Le informazioni sugli interventi effettuati con le spese sostenute dovranno essere trasmesse per via telematica all’Agenzia delle Entrate tra il 1° febbraio e il 28 febbraio dell’anno successivo a quello di sostenimento del costo. Per maggiori approfondimenti consigliamo di visitare la pagina dedicata del sito dell'Agenzia delle Entrate.
Come Funziona? Ecco Tre Esempi Pratici
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Nel corso del 2023 un consumatore (persona fisica) acquista e richiede l'installazione di un sistema di filtrazione GROHE Blue Pure+ Eurosmart (cod. 30499000) spendendo € 736,88 per lo starter kit (prezzo di listino consigliato al pubblico 2023 IVA inclusa) + spese di installazione (prezzo da concordare con il Professionista). Considerando un ipotetico costo di installazione di € 150, la sua spesa finale è di € 886,88 e potrà beneficiare di un credito d’imposta fino a € 443,44*, pari al 50% della spesa. Dal 1 al 28 febbraio 2024 il consumatore (persona fisica) richiedente il credito dovrà trasmettere per via telematica all’Agenzia delle Entrate le spese sostenute tramite apposito modulo. -
Nel corso del 2023 un consumatore acquista e richiede l'installazione di un sistema di filtrazione GROHE Blue Home+ bocca a “L” (cod. 120832), spendendo € 2.702,30 per lo starter kit (prezzo di listino consigliato al pubblico 2023 IVA inclusa) più spese di installazione (prezzo da concordare con il Professionista). Considerando un ipotetico costo di installazione di € 200, la sua spesa finale è di € 2.902,30 e potrà beneficiare di un credito di imposta fino a € 500*, pari al 50% della base imponibile massima di 1.000 euro su cui è possibile calcolare il credito d’imposta. Anche su una spesa superiore - ad esempio di € 3.000 euro - la base imponibile del credito d’imposta non cambia, rimane sempre di € 1.000 e il beneficio di € 500. Dal 1 al 28 febbraio 2024 il consumatore (persona fisica) richiedente il credito dovrà trasmettere per via telematica all’Agenzia delle Entrate le spese sostenute tramite apposito modulo. -
Nel corso del 2023 un consumatore acquista e richiede l'installazione di un sistema di filtrazione GROHE Blue Professional bocca a “C” (cod. 31323002), spendendo € 3.941,82 in totale di cui € 3.423,32 per lo starter kit, € 255,59 per il filtro taglia M, € 262,91 per la bombola di CO2 da 2 KG - entrambi accessori non in dotazione, ma necessari al funzionamento del sistema - (prezzi di listino consigliati al pubblico 2023 IVA inclusa), più spese di installazione (prezzo da concordare con il Professionista). Il consumatore potrà beneficiare di un credito di imposta fino a € 500*, che costituisce il massimale. Anche su una spesa superiore - ad esempio di € 4.000 - la base imponibile del credito d’imposta non cambia, rimane sempre € 1.000 ed il beneficio fino a € 500. Dal 1 al 28 febbraio 2024 il consumatore (persona fisica) richiedente il credito dovrà trasmettere per via telematica all’Agenzia delle Entrate le spese sostenute tramite apposito modulo.
Per le attività commerciali o istituzionali il funzionamento è lo stesso, ma la base imponibile del credito d’imposta per unità immobiliare ammonterà in tal caso ad un massimo di € 5.000. Il soggetto potrà beneficiare di un credito di imposta fino a € 2.500 (50%), che costituisce il massimale.
* L’ammontare del credito di imposta finale fruibile per ciascun beneficiario sarà calcolato e comunicato con provvedimento dell’Agenzia delle Entrate emanato entro il 31 Marzo 2024.